La Medicina del Lavoro e la nomina del Medico Competente

  • Nomina del Medico Competente secondo la normativa in vigore
  • Espletamento delle pratiche di legge
  • Monitoraggio scadenze
  • Visite ed esami direttamente in azienda senza dover spostare i lavoratori
medicina del lavoro

Il Medico del Lavoro (o Medico Competente)

La Medicina del Lavoro è una branca della medicina che si occupa di diagnosticare e soprattutto prevenire le malattie professionali, causate dall’attività lavorativa.

Secondo la normativa italiana tutte le aziende devono predisporre il DVR (Documento di Valutazione dei Rischi) e qualora siano presenti dei rischi per i quali è obbligatoria la sorveglianza sanitaria, il datore di lavoro deve nominare un Medico Competente.

Il Medico Competente è il professionista sanitario che ha conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia e la specializzazione in Medicina del Lavoro.

Può essere nominato Medico Competente anche chi ha conseguito la specializzazione in Igiene e Sanità Pubblica o in Medicina Legale e delle Assicurazioni, previa frequentazione di uno specifico corso.

La nomina del Medico Competente

Il Medico Competente viene nominato dal Datore di Lavoro.

Nel processo decisionale che porta all’individuazione del professionista sanitario più adatto, intervengono molteplici fattori e, ovviamente, maggiori sono i rischi ai quali sono sottoposti i lavoratori, maggiormente accurata deve essere questa scelta.

L’art. 39 del D. Lgs. 81/08 offre diverse possibilità, permettendo di effettuare la scelta più idonea alle esigenze dell’azienda:

Convenzionarsi con una struttura che offre il Servizio di Medicina del Lavoro.

Nominare un Medico Competente che offre i propri servizi in libera professione.

Assumere il Medico Competente come dipendente dell’azienda.

Le prestazioni offerte dai nostri medici

La nostra società offre il Servizio di Sorveglianza Sanitaria secondo il D. Lgs. 81/08

medicina del lavoro

Redazione del protocollo sanitario

Sopralluogo degli ambienti di lavoro

Relazione sanitaria annuale

Istituzione della cartella sanitaria e di rischio informatizzata

Collaborazione con il Datore di Lavoro e il Servizio di Prevenzione e Protezione alla valutazione dei
rischi e alla stesura del DVR

Consulenza e rapporti con organi e autorità competenti sul territorio nazionale

Invio telematico alle autorità competenti dei dati anonimi e collettivi all. 3 B D.Lgs. 81/2008

Visite
Mediche

♦ Preventiva in fase preassuntiva

♦ Precedente alla ripresa del lavoro seguito di assenza prolungata

♦ Periodica per esprimere il giudizio di idoneità alla mansione specifica

♦ Su richiesta da parte del lavoratore

♦ Per cambio della mansione

♦ Per cessazione del rapporto di lavoro ove prevista dalla legge

Gli accertamenti diagnostici

medico competente

Elettrocardiogramma

Esame sangue/urine

Drug Test

Audiometria

Spirometria

Visiotest

In base ai rischi previsti nel DVR e a seguito di sopralluogo presso gli ambienti di lavoro, il Medico Competente redige il Protocollo Sanitario, ovvero tutto ciò che è necessario fare per tutelare la salute dei lavoratori e prevenire l’insorgere di malattie professionali.

Oltre alle visite mediche il Protocollo Sanitario può prevedere l’esecuzione di accertamenti diagnostici come ad esempio:

Audiometria: se l’ambiente di lavoro presenta un rumore che supera determinate soglie.

Drug Test: per prevenire il rischio di incidenti durante l’utilizzo di automezzi o macchinari particolari.

Visiotest: per il lavoratori che utilizzano il videoterminale più di 20 ore settimanali.

Esami del sangue e delle urine: si eseguono per valutare lo stato di salute generale della persona o per ricercare particolari elementi tossici o nocivi con i quali il lavoratore entra in contatto durante l’attività (metalli pesanti, sostanze chimiche, agenti biologici, ecc.).

Elettrocardiogramma: necessario quando il lavoratore è sottoposto a sforzi fisici.

Spirometria: per chi lavora in ambienti con la presenza di fumi, polveri o materiali fini.

Nel Protocollo Sanitario deve essere anche indicata la periodicità con cui gli accertamenti diagnostici (e le visite mediche) devono essere effettuati. La normativa prevede un preciso calendario che tiene conto dei fattori di rischio e dell’età del lavoratore, tuttavia il Medico Competente può ridurre queste tempistiche qualora lo ritenga opportuno sempre nell’interesse e nella tutela dello stato di salute del lavoratore.

Esistono particolari categorie di lavoratori per i quali è necessario effettuare anche ecografie o Rx, basti pensare al personale sanitario che lavora negli ambienti di Radiologia.